CIRCUITO APERTO E CIRCUITO CHIUSO
La sola differenza di altezza nei serbatoi non basta a mettere in movimento l'acqua. Occorre un tubo di collegamento che crei il circuito idraulico.
Allo stesso modo non basta la sola tensione (differenza di potenziale) per avere circolazione di corrente, ma occorre un collegamento tra i due punti a differente potenziale per creare un circuito chiuso.
In figura è presente, a sinistra, un generatore di tensione continua che crea una differenza di potenziale tra i punti A e B (il potenziale del punto A e più alto di quello del punto B). La mancanza di un collegamento elettrico completo, impedisce il passaggio di corrente (I=0).
A destra, invece, la presenza del collegamento, permette il passaggio della corrente I dal polo positivo verso quello negativo. La corrente non muta il suo valore lungo il percorso, pertanto quella uscente dal
polo positivo è la stessa entrante nel polo negativo.
Al momento non stiamo tenendo conto dei componenti presenti nel circuito, ma solo del percorso.
ESEMPIO
Il volatile, posato su un cavo elettrico sospeso, non subisce conseguenze (non è attraversato da corrente) poichè tocca il solo potenziale A, senza collegare contemporaneamente un altro punto a differente potenziale: non chiude un circuito.
Al contrario se una persona tocca lo stesso cavo elettrico, con il percorso mano-piedi chiude un circuito tra il potenziale A e il potenziale B e viene attraversata da una corrente elettrica con conseguenze dipendenti dall'intensità, dalla durata e dal percorso nel corpo.