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IL QUADRO ELETTRICO

quadroIn ogni impianto elettrico, a valle del contatore, viene installato un quadro di distribuzione.

I più piccoli sono in materiale plastico autoestinguente a doppio isolamento e possono essere sia incassati (in figura) che a muro. Gli altri sono di tipo metallico.

All'interno vengono alloggiati gli interruttori, che hanno due funzioni:
- protezione dei circuiti;
- sezionamento, ovvero interruzione dell'alimentazione dei circuiti, ad esempio per compiere lavori sull'impianto elettrico in tutta sicurezza.

Il numero di interruttori installati deriva principalmente da considerazioni di tipo funzionale.

Ad esempio in un normale appartamento è possibile proteggere l'impianto elettrico con un solo interruttore magnetotermico-differenziale, ma in caso di guasto o di lavoro su una sola parte dell'impianto, verrà a mancare l'alimentazione a tutto l'appartamento.

Gli interruttori sono di tipo modulare, cioè di dimensioni standardizzate che ne consentono un agevole posizionamento ad incastro su profilati metallici DIN che sono già predisposti all'interno dei quadri.

posizionamento interruttori interruttore differenziale



PROTEZIONE DEL DIFFERENZIALE PURO
Nel piccolo quadro elettrico di un appartamento è conveniente installare almeno tre interruttori, come nella foto.

interruttori in un quadro elettrico

Il primo interruttore a sinistra è un differenziale puro (cioè non funge anche da megnetotermico), conosciuto comunemente come salvavita, e si individua facilmente per la presenza di un pulsante, utile per la manutenzione, contrassegnato con la lettera T.

Seguono generalmente due interruttori di tipo magnetotermico, con cui si comandano e si proteggono i circuiti luce e i circuiti che alimentano le prese. In figura è rappresentato lo schema elettrico unifilare corrispondente.

schema elettrico di un quadro

Ogni circuito deve avere a monte un interruttore differenziale
con sensibilità di valore non superiore a 30 mA

ATTENZIONE: L'interruttore differenziale puro posto immediatamente a monte degli interruttori magnetotermici, deve risultare protetto dalle sovracorrenti (correnti superiori alla sua corrente nominale), poiché non è autoprotetto.

Ad esempio, riferendoci allo schema precedente, se i due magnetotermici fossero di tipo C10 e C16, permetterebbero il passaggio di 26 ampere (10+16). Se, allo stesso tempo, il differenziale avesse corrente nominale di 25 ampere, non risulterebbe protetto da sovracorrenti, poiché la soglia dei 25 A potrebbe essere teoricamente superata.

schema errato

Basterebbe installare, invece, un differenziale puro con corrente nominale di 40 A.

schema corretto




SCHEMA UNIFILARE - ESEMPIO
In figura è visibile un esempio di semplice schema unifilare, completabile con i dati riguardanti componenti e circuiti.

schema + dati quadro

Le righe in giallo riguardano direttamente gli interruttori di protezione, Id per il differenziale, In e Potere di interruzione per il magnetotermico.


quadro elettrico - avviso quadro elettrico metallico


Quadro elettrico di medie dimensioni in fase di assemblaggio

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sicurezza elettrica ing. Vito Barone


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